Euphlyctis! Un Anfibio Dal Cuore d'Oro Con La Pelle Di Una Gigante Verde

 Euphlyctis! Un Anfibio Dal Cuore d'Oro Con La Pelle Di Una Gigante Verde

L’Euphlyctis, noto anche come rospo dal dorso verde, è un piccolo anfibio originario del sud-est asiatico che si distingue per la sua colorazione brillante e l’inusuale abitudine di nascondersi tra le foglie delle piante acquatiche. Questo particolare rospo appartiene alla famiglia dei Dicroglossidae ed è spesso confuso con altre specie simili, ma una volta identificato, diventa impossibile dimenticare il suo aspetto unico e affascinante.

Morfologia e Habitat:

L’Euphlyctis presenta un corpo tozzo e compatto, che può raggiungere una lunghezza massima di circa 8 centimetri. La sua pelle liscia è di colore verde brillante, con sfumature giallastre o bluastre, e ricoperta da piccole verruche che le conferiscono un aspetto rugoso. Le zampe posteriori sono robuste e munite di dita lunghe e palmate, adatte alla vita acquatica. Gli occhi sono grandi e sporgenti, con pupille orizzontali che offrono una visione panoramica. La testa è piatta e larga, con una bocca ampia e denti aguzzi.

Questi rospi preferiscono gli habitat umidi come risaie inondate, paludi e stagni poco profondi, dove la vegetazione acquatica è abbondante. L’Euphlyctis si nasconde tra le foglie galleggianti durante il giorno per sfuggire ai predatori e alle alte temperature, emergendo di notte per cacciare insetti e altri piccoli invertebrati.

Caratteristica Descrizione
Dimensioni Lunghezza massima 8 cm
Peso 20-30 grammi
Colore Verde brillante con sfumature giallastre o bluastre
Pelle Liscia con piccole verruche
Zampe posteriori Robuste, con dita palmate
Occhi Grandi, sporgenti, con pupille orizzontali

Ciclo Vita e Riproduzione:

L’Euphlyctis ha un ciclo di vita tipico degli anfibi. Le uova vengono deposte in acqua, avvolte in una massa gelatinosa che le protegge da predatori. Le larve, chiamate girini, nascono dopo circa 2 settimane e hanno branchie per respirare sott’acqua. I girini si nutrono di alghe e altri microrganismi presenti nell’ambiente acquatico. Dopo diverse settimane, subiscono una metamorfosi durante la quale sviluppano polmoni, perdono le branchie e assumono l’aspetto adulto.

Il periodo riproduttivo dell’Euphlyctis coincide con la stagione delle piogge, quando gli ambienti acquatici sono più abbondanti di cibo e acqua. I maschi attirano le femmine con una serie di richiami gutturali, simili a un gracidio basso e continuo. La femmina depone da 500 a 2000 uova in acqua, che vengono fecondate dal maschio.

Comportamento e Ecologia:

L’Euphlyctis è un animale prevalentemente notturno e solitario. Di giorno rimane nascosto tra la vegetazione acquatica per evitare i predatori come serpenti, uccelli rapaci e mammiferi carnivori. Di notte, esce per cacciare insetti, larve di insetti, piccoli molluschi e altri invertebrati presenti nell’ambiente circostante. La sua lingua appiccicosa e il suo istinto di caccia lo rendono un predatore efficace.

Questo rospo svolge un ruolo importante nella catena alimentare, controllando le popolazioni di insetti e contribuendo alla salute dell’ecosistema acquatico. È anche una specie indicatrice della qualità ambientale, poiché la sua presenza indica la buona salute dell’ambiente circostante.

Minacce e Conservazione:

Alcune minacce all’Euphlyctis includono la perdita del suo habitat naturale a causa della deforestazione e dell’urbanizzazione, l’inquinamento dell’acqua e il commercio illegale di animali da compagnia. Per mitigare questi rischi è fondamentale proteggere gli habitat naturali, promuovere un uso sostenibile delle risorse idriche e contrastare il commercio illegale di specie selvatiche.

Curiosità:

  • L’Euphlyctis è noto per il suo comportamento curioso: a volte sembra “giocare” con le sue prede, spingendole con la lingua prima di ingoiarle.
  • È un rospo molto resistente e si adatta facilmente a diversi tipi di ambiente acquatico.

L’Euphlyctis, pur essendo un piccolo anfibio, è una specie affascinante che svolge un ruolo fondamentale nella biodiversità dell’ecosistema in cui vive. La sua colorazione brillante e il suo comportamento unico lo rendono un soggetto interessante per gli appassionati di fauna selvatica.